domenica 3 aprile 2011

Cosa succede se Fido muore per il fatto illecito altrui?

Il padrone dell'animale domestico ha diritto al risarcimento del danno patito? La domanda sorge spontanea dopo l'emissione dal parte della Suprema Corte, nel 2008, delle sentenze gemelle sul danno non patrimoniale.

Come noto, la Suprema Corte con le sentenze gemelle del 2008 relegando la risarcibilità del danno non patrimoniale alle ipotesi previste dalla legge ovvero alle ipotesi di grave violazione di diritti costituzionalmente garantiti, sembrerebbero negare tale profilo risarcitorio, non essendoci un diritto costituzionale ovvero ex lege alla relazione affettiva con un animale domestico.
 
La giurisprudenza di merito, invece, nell'ambito di più o meno fantasiose introduzioni di categorie di danno non patrimoniale, è stata sempre orientata nel senso di riconoscere un valore ontologico suo proprio alla relazione affettiva che si viene a creare tra il padrone ed il suo animale domestico, ipotizzando in tal caso la possibilità di dare corso anche ad un risarcimento del danno non patrimoniale. 

Dopotutto la conclusione cui giungono i Tribunali di merito è più che condivisibile, data l'intensità e l'intimità della relazione tra il padrone ed il proprio animale domestico.

Infatti, chi ama veramente un animale domestico lo considera alla stregua di un membro della sua famiglia..

Nella nostra autodeterminazione ontologica siamo noi a scegliere a chi affezionarci e chi amare.

Nel senso comune e nella coscienza sociale si è affermato un principio, secondo cui gli animali domestici fanno parte delle famiglie in cui vivono.   

Corollario necessario di tale assunto non può essere che il principio secondo cui l'uccisione dell'animale domestico può configurarsi come un danno affettivo, al pari dell'uccisione di un prossimo congiunto.

Pertanto, il relativo diritto al risarcimento del danno, proprio come avviene per la risarcibilità del danno da perdita di prossimo congiunto, dovrebbe trovare un fondamento giuridico proprio nei medesimi principi costituzionali.

Nessun commento:

Posta un commento