mercoledì 6 aprile 2011

Marchi e brevetti: l'attore deve indicare il proprio ruolo nella catena di sviluppo, a pena di inammissibilità della domanda per carenza di legittimazione attiva - i gruppi devono specificare in quale anello della catena si inserisce ciascuna società

Il soggetto che richiede l'accertamento negativo della contraffazione del brevetto della convenuta o della sua invalidità deve indicare quali siano in concreto le condotte attribuitegli in relazione al medesimo (produzione, distribuzione, commercializzazione, etc.) in quanto sono tali condotte a costituire il fondamento della legittimazione attiva di parte attrice.

Sotto un diverso profilo, in difetto di qualsiasi indicazione al riguardo da parte dell'attrice, non è possibile neppure identificare l'interesse ad agire per l'accertamento negativo della contraffazione del brevetto, ovvero per l'accertamento della sua invalidità, dal momento che non viene in rilievo nel giudizio la relazione di "appartenenza" della controversia e di utilità del petitum rispetto alla posizione giuridica soggettiva dell'attrice medesima. 

Con riferimento alle holding o gruppi industriali, in assenza di indicazioni circa il ruolo rivestito da ciascuna delle società componenti non è possibile attribuire al gruppo la capacità di porsi come autonomo centro di imputazione di rapporti giuridici, distinto rispetto alle singole soggettività giuridiche dei suoi componenti.

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