Mk&Partners

Mk&Partners

mercoledì 30 marzo 2011

L'Amministrazione finanziaria inchioda il contribuente con i controlli sui conti

Quando, nel processo tributario, l'accertamento effettuato dall'ufficio finanziario si fonda su verifiche di conti correnti bancari, è onere del contribuente dimostrare che gli elementi risultanti dalla movimentazione bancaria non siano riferibili ad operazioni imponibili, mentre l'onere probatorio dell'Amministrazione è soddisfatto, per legge, attraverso la mera produzione dei dati e degli elementi risultanti dai conti riconducibili al contribuente.

La Suprema Corte, con la sentenza n. 6906/2011, determina una inversione dell'onere della prova, posto a carico del contribuente, introducendo di fatto una una presunzione iuris tantum, superabile dal contribuente con la prova che le voci dei conti correnti non sono riconducibili ad operazioni imponibili.

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi